Le operazioni di messa in sicurezza delle acque antistanti la spiaggia di Sant’Agostino, a Gaeta, sono state concluse questa mattina. Tutto è iniziato domenica scorsa, quando un bagnante che stava facendo snorkeling ha segnalato la presenza di due presunti ordigni bellici a circa 100 metri dalla costa, su un fondale di 2 metri.

La Guardia Costiera di Gaeta, in collaborazione con la Polizia di Stato e l’amministrazione comunale, ha subito interdetto l’accesso alla zona a causa dei rischi di esplosione. Solo oggi la spiaggia è stata nuovamente aperta al pubblico, grazie alla rimozione degli ordigni.

Questa mattina, la Guardia Costiera ha presidiato la zona per garantire la sicurezza necessaria al Nucleo Sminamento Difesa Anti Mezzi Insidiosi di Napoli. Questo team si è occupato di neutralizzare i residuati bellici, trasportandoli in una zona di mare aperto dove sono stati fatti brillare in completa sicurezza.

È importante sottolineare che queste operazioni di messa in sicurezza sono state eseguite con grande professionalità e attenzione, garantendo la sicurezza di tutti i presenti. La collaborazione tra la Guardia Costiera, la Polizia di Stato e l’amministrazione comunale è stata fondamentale per gestire al meglio questa situazione delicata.

Ora, grazie al lavoro di questi professionisti, la spiaggia di Sant’Agostino può tornare ad essere fruibile dai bagnanti in totale sicurezza.

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