L’emergenza idrica che ha colpito la città non ha causato disagi nell’ospedale “San Pio”. Sin dalle prime ore della sospensione dell’acqua, sono state prese tutte le misure necessarie per garantire l’approvvigionamento idrico alle attività sanitarie. La società responsabile del servizio idrico ha continuato a fornire acqua potabile tramite autobotti per riempire le vasche di accumulo dell’ospedale “Rummo”. Tutte le fasi operative sono state seguite dalla Prefettura in collaborazione con la Uoc Manutenzione e gestione del patrimonio del “San Pio”. Le operazioni di approvvigionamento e monitoraggio dei flussi idrici sono state coordinate dal personale tecnico e amministrativo della Uoc, insieme alle ditte incaricate della manutenzione. Il direttore generale Maria Morgante ha ringraziato tutte le istituzioni e i tecnici dell’ospedale per la collaborazione e l’impegno dimostrati durante l’emergenza, sottolineando l’importanza della sinergia per garantire i livelli essenziali delle prestazioni sanitarie anche in situazioni di crisi.
