I controlli da parte degli agenti del comando di polizia municipale di Mondragone non si fermano, nonostante il periodo estivo stia volgendo al termine.
Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, i caschi bianchi, guidati dal comandante David Bonuglia, hanno effettuato un controllo nel centro di Mondragone, con il risultato di 4 moto sequestrate.
In due casi, i conducenti delle moto non erano in possesso della patente: sono state elevate multe per 5mila euro a testa.
È importante sottolineare l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza sulle strade e nel contrastare il fenomeno dell’uso di mezzi non autorizzati. Nonostante il periodo estivo, infatti, i controlli vengono effettuati con regolarità al fine di prevenire incidenti e garantire il rispetto delle norme.
Il comandante Bonuglia ha ribadito l’importanza di avere sempre con sé i documenti necessari per la guida, come la patente, in modo da evitare sanzioni e complicazioni legali. Inoltre, ha sottolineato che i controlli continueranno anche nei prossimi mesi, nonostante la fine dell’estate, per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.
È fondamentale che ogni conducente rispetti le regole del codice della strada e che sia in possesso dei documenti necessari per guidare. L’uso di mezzi non autorizzati mette a rischio la sicurezza di tutti gli utenti della strada e può comportare gravi conseguenze.
Si invita, quindi, la popolazione a rispettare le norme e a controllare regolarmente la validità dei propri documenti di guida. Solo con un comportamento responsabile e rispettoso delle regole si può contribuire a rendere le strade più sicure per tutti.
In conclusione, i controlli da parte degli agenti del comando di polizia municipale di Mondragone continuano anche dopo la fine dell’estate. Il sequestro di 4 moto e l’elevazione di multe per l’assenza di patente dimostrano l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza stradale. È fondamentale rispettare le norme e avere sempre con sé i documenti necessari per guidare. Solo così si può contribuire a rendere le strade più sicure per tutti.
