La situazione della linea Cumana di Eav, che collega il centro di Napoli all’area flegrea, sta diventando sempre più insostenibile per i pendolari. I disagi e il “salasso” che sono costretti a subire quotidianamente sono diventati ormai insopportabili. Il problema principale riguarda la difficoltà nel procurarsi il biglietto, a causa delle biglietterie chiuse e delle macchinette non funzionanti. In particolare, la biglietteria di Torregaveta risulta essere chiusa da tempo e molte macchinette presentano malfunzionamenti. Questo crea non solo disagi, ma anche un altro problema: le multe in conciliazione.
Le multe in conciliazione sono un danno collaterale di questa gestione improvvida. La sanzione ammonta a sei euro, ma il fatto ancora più assurdo è che metà di questa somma finisce nelle casse di Eav e l’altra metà nelle tasche del controllore che ha elevato la multa. Alcuni dipendenti, considerando la media dell’attività sanzionatoria a bordo, potrebbero arrivare a guadagnare fino a 200 euro al giorno. Ci troviamo quindi di fronte a un paradosso: conviene ad Eav e ai suoi controllori che le biglietterie siano chiuse e le macchinette non funzionanti?
Abbiamo già preso provvedimenti per fare luce su questa vicenda, ma è evidente che siamo di fronte a un ennesimo punto di non ritorno. Questo è il risultato del totale fallimento gestionale da parte degli attuali vertici dell’azienda regionale di trasporto pubblico. Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania, denuncia questa situazione e si impegna a trovare una soluzione per risolvere i disagi dei pendolari e garantire un servizio efficiente e regolare sulla linea Cumana.