Due extracomunitari sono stati identificati come i responsabili dell’aggressione avvenuta sabato sera ad Albanella. I due aggressori avrebbero attaccato con mazze e martelli Santino Guerra, 50enne, e la sua compagna, entrambi di Altavilla Silentina. Non è ancora stato possibile rintracciare i due extracomunitari, nonostante siano stati identificati. L’episodio è al centro delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Salerno e dai Carabinieri della Compagnia di Agropoli. Non è ancora chiaro quale sia stato il motivo dell’aggressione, poiché le vittime non hanno presentato denuncia per furto. Tuttavia, secondo il figlio della donna, Angelo Sabia, gli extracomunitari avrebbero voluto vendicarsi del tentativo di furto sventato dal compagno di sua madre. Nonostante ciò, non risultano denunce per furto ai carabinieri, quindi non è possibile escludere altre ipotesi. Le condizioni del 50enne sono migliorate e i medici hanno revocato la prognosi, permettendogli di tornare a casa già oggi. La compagna è stata dimessa dall’ospedale di Vallo. Gli aggressori, accompagnati da un terzo connazionale, hanno colpito entrambi con estrema violenza. La vicenda ha sconvolto la comunità locale, che chiede un potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio. Il sindaco di Albanella, Renato Josca, ha scritto una lettera al prefetto, al questore e al Comando provinciale dei carabinieri, chiedendo indagini urgenti per accertare le modalità e il movente del fatto. Inoltre, Josca sottolinea l’importanza di prevenire la violenza attraverso una presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio. È responsabilità di tutti i cittadini segnalare situazioni di pericolo alle forze dell’ordine, ma è ancora più urgente che le istituzioni concepiscano e attuino un controllo effettivo del territorio. Qualsiasi ritardo da parte delle autorità aumenta l’allarme dei cittadini, che sono in attesa di risposte.

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