La donna di Pianura, Stefania Russolillo, si trova in una posizione sempre più difficile, poiché è stata arrestata per l’omicidio della madre del salumiere tiktoker Donato De Caprio. Ieri la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Stefania Russolillo, su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, per i reati di omicidio aggravato dalla premeditazione, rapina aggravata e tentata distruzione di cadavere. La misura cautelare è stata emessa in seguito alle indagini condotte dalla Squadra Mobile sull’omicidio avvenuto il 18 aprile, quando il cadavere di Rosa Gigante è stato trovato nella sua abitazione a Pianura. Le indagini hanno portato all’arresto di Stefania Russolillo, accusata di omicidio. Ulteriori accertamenti condotti dal personale del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica di Napoli hanno rivelato che Russolillo aveva pianificato la rapina nell’abitazione della vittima per circa un mese e solo la mattina del 18 aprile è riuscita a entrare con l’inganno per rubare gioielli e denaro. Avrebbe portato con sé un tubicino in gomma che ha utilizzato per strangolare la vittima dopo averla colpita contro le pareti dell’abitazione e gettata a terra. Prima di lasciare il luogo del crimine, l’indagata avrebbe tentato di bruciare il cadavere della vittima.