Arresti domiciliari per corruzione nell’assegnazione di alloggi popolari a Salerno

Nella giornata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Salerno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di tre persone coinvolte in un’inchiesta sulla corruzione nell’assegnazione di alloggi popolari. Gli arrestati sono il responsabile dell’Unità Operativa Inquilinato dell’Agenzia Campania Edilizia Residenziale (A.C.E.R.), un ex dipendente dell’Istituto Autonomo Case Popolari (I.AC.P.) di Salerno e un intermediario.

L’ordinanza è stata emessa dal Gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura e contesta ai tre indagati i reati di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione di persona incaricata di pubblico servizio, accesso abusivo ad un sistema informatico e falsità commessa da pubblici impiegati.

Secondo le indagini, gli arrestati avrebbero illegittimamente assegnato alloggi di edilizia popolare a famiglie che non ne avevano i requisiti, chiedendo in cambio somme di denaro che variavano tra i 2 e i 4 mila euro.

Il provvedimento cautelare è stato emesso sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti durante le indagini. Adesso i tre indagati dovranno rispondere delle accuse a loro carico e attendere il processo che si terrà nel dicembre 2021.

La corruzione nell’assegnazione degli alloggi popolari è un fenomeno grave che danneggia le fasce più deboli della società. È importante che le istituzioni si impegnino nella lotta a questo tipo di reato e che chi ne è responsabile venga punito secondo legge. Solo così si potrà garantire una gestione corretta e trasparente delle risorse pubbliche e un’equa distribuzione degli alloggi destinati alle famiglie in difficoltà.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui