La Guardia di Finanza di Napoli ha effettuato un importante sequestro di tabacchi lavorati esteri e ha arrestato due contrabbandieri italiani. L’operazione è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha avviato le indagini. I due contrabbandieri sono stati posti agli arresti domiciliari.
Le Fiamme Gialle del Gruppo di Giugliano in Campania hanno individuato e perquisito un deposito a Casandrino, utilizzato per lo stoccaggio di sigarette di contrabbando. Durante la perquisizione, sono state sorprese due persone mentre scaricavano cartoni di sigarette da un furgone noleggiato. Le sigarette, con un noto marchio contraffatto, sarebbero state successivamente distribuite sul mercato illegale della provincia di Napoli, a partire dalla zona a nord della città.
Durante il trasporto, le sigarette erano state nascoste in un carico di copertura, composto da casse contenenti rotoloni di carta. Se immesse sul mercato illegale, i prodotti sequestrati avrebbero generato un guadagno illecito di circa 300.000 euro, con una evasione di tributi doganali pari a circa 240.000 euro. Grazie all’operazione delle autorità, questa evasione fiscale è stata evitata e il contrabbando è stato interrotto.
Il sequestro di questa ingente quantità di tabacchi lavorati esteri dimostra l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nella lotta al contrabbando. Questo tipo di attività illecita non solo danneggia l’economia legale, ma può anche alimentare il mercato nero e favorire la criminalità organizzata.
Le autorità continueranno a monitorare attentamente il territorio, al fine di contrastare efficacemente il fenomeno del contrabbando di sigarette e di garantire la legalità e la tutela dei consumatori.
