Un uomo di 40 anni è stato arrestato ad Aversa, in provincia di Caserta, con l’accusa di aver commesso quattro rapine ai danni di minori di 16-17 anni nel centro storico della città. L’uomo avrebbe sottratto gli smartphone alle sue vittime minacciandole con un coltello o un cacciavite. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri in seguito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura.
Le testimonianze delle vittime e le immagini delle telecamere di videosorveglianza sono state determinanti per ricostruire la dinamica delle rapine e individuare il responsabile. I carabinieri hanno raccolto le immagini delle telecamere pubbliche e private, creando un collage che ha permesso di tracciare il percorso compiuto dal rapinatore e il suo modus operandi. Si è scoperto che l’uomo si avvicinava alle vittime di spalle e le minacciava con un coltello alle spalle. Di solito diceva agli adolescenti da rapinare: “Ho la pistola, il coltello, ti sparo, non mi guardare e dammi il telefono”. Una volta ottenuto il telefono, fuggiva in auto per le vie del centro storico, dove non ci sono telecamere. Si è scoperto che l’auto veniva parcheggiata con il portabagagli aperto per non attirare l’attenzione sulla targa.
L’arresto di questo individuo rappresenta un passo importante per la sicurezza dei minori nella città di Aversa. Le forze dell’ordine continueranno a monitorare attentamente la situazione per garantire la tranquillità dei cittadini e prevenire futuri episodi criminali.