Aperta un’inchiesta: attesa per l’autopsia

Napoli. Sarà l’autopsia a fare luce sulle cause della morte di una ventunenne, Alessia Neboso, deceduta dopo un intervento chirurgico a cui si era sottoposta per aumentare il seno. La polizia di stato di Acerra, su disposizione degli inquirenti, ha sequestrato la salma in vista dell’esame autoptico. La giovane, originaria di San Pietro a Patierno, quartiere alla periferia di Napoli, ha accusato un malore dopo la mastoplastica additiva eseguita a Napoli ed è deceduta in una casa di cura di Acerra, una settimana dopo l’intervento.

La storia di Alessia

Prima l’intervento di mastoplastica per aumentare il seno. Poi sette giorni dopo la morte. Alessia Neboso, 21 anni, estetista di San Pietro a Patierno (Napoli), era stata operata a Napoli lunedì in una clinica privata. Le dimissioni, poi la febbre alta e i dolori. Con il passare delle ore la situazione è peggiorata e per questo motivo la famiglia ha portato la ragazza al pronto soccorso della casa di cura Villa dei Fiori di Acerra: qui i medici hanno subito capito che le sue condizioni erano molto gravi. Alessia è morta di arresto cardiaco dopo solo qualche ora. La famiglia ha denunciato l’accaduto e salma e cartella clinica sono state sequestrate.

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