Arrestati due truffatori per accesso abusivo a sistemi telematici
I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino e del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P presso il Tribunale di Salerno. L’ordinanza è stata richiesta dalla Procura della Repubblica e riguarda V.S. e A.P., già sottoposti agli arresti domiciliari. Secondo l’accusa, i due sono gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata all’accesso abusivo a sistemi telematici, riciclaggio di denaro sottratto mediante truffa informatica effettuata attraverso la captazione fraudolenta delle credenziali di accesso ad home banking. Le somme di denaro sottratte sono state trasferite su conti correnti e carte prepagate.
I due arrestati sono accusati anche di aver commesso altri reati simili, violando le prescrizioni impartite. L’inchiesta ha coinvolto anche altre 12 persone, tutte accusate di associazione per delinquere e riciclaggio di denaro attraverso truffe informatiche.
L’organizzazione criminale ha prosciugato il conto di una coppia di milanesi, rubando circa 125mila euro e successivamente riciclando le somme di denaro. Le vittime delle truffe sono state individuate in diverse città, tra cui Avellino, Solofra, Nocera, Castel San Giorgio, Salerno, Bracigliano e Campagna. I truffatori hanno agito anche in altre località. Alcuni dei reati commessi dall’associazione sono particolarmente gravi a causa dei profitti ottenuti dai membri dell’organizzazione.
