Un’operazione recente condotta dai Carabinieri di San Giuseppe Vesuviano ha portato alla luce una serie di gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e ha fatto scattare denunce per ricettazione che hanno scosso la comunità locale. Durante un controllo in un opificio locale, le forze dell’ordine hanno rilevato importanti mancanze in termini di sicurezza sul lavoro. L’azienda coinvolta, che opera nella produzione di abbigliamento di marche famose a livello nazionale, è stata sanzionata con una multa di circa 95.000 euro. Le violazioni comprendevano l’utilizzo di macchinari non idonei, l’assenza di formazione professionale per i dipendenti e la mancanza dei requisiti minimi per l’esercizio dell’attività. Inoltre, sono stati scoperti 8 lavoratori impiegati in nero, una pratica illegale che mette a rischio i diritti e la sicurezza dei lavoratori stessi. Di fronte a queste gravi irregolarità, le autorità hanno deciso di sospendere l’attività produttiva dell’azienda, al fine di garantire che vengano apportate le necessarie correzioni e migliorie in termini di sicurezza sul lavoro. Nell’ambito della stessa operazione, i Carabinieri hanno denunciato due individui di origine magrebina per il reato di ricettazione. I due soggetti sono stati sorpresi alla guida di un veicolo rubato. Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, l’auto è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario che aveva denunciato il furto solo poche ore prima.

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