“Soddisfazione per l’impegno e prima risposta della magistratura alla denuncia delle vittime” è stata espressa a nome dei familiari di una delle bambine abusate dai loro avvocati Angelo Pisani e Antonella Esposito. Per la violenza nei confronti delle due cuginette del Parco Verde di Caivano i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare a carico di nove persone, sette minorenni e due maggiorenni.
I legali, in una nota, ora chiedono “di tutelare e salvare le loro famiglie e soprattutto la madre dei bambini già messi in sicurezza”. Gli avvocati evidenziano un “sistema infernale e criminale delle periferie dove ora le luci non vanno più spente e bisogna curare e ricongiungere al più presto bambini e genitori in un ambiente sano, lontano da Caivano e prevenire altri orrori per tutelare tutti i bambini e la società normale”.
La denuncia delle vittime di abusi sessuali da parte dei loro avvocati ha portato a una prima risposta da parte della magistratura, che ha emesso due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di nove persone coinvolte nel caso. Si tratta di sette minorenni e due maggiorenni, accusati di aver commesso violenze nei confronti delle due cuginette del Parco Verde di Caivano.
I familiari delle vittime esprimono soddisfazione per l’impegno mostrato dalla magistratura e chiedono che venga garantita la tutela e la sicurezza delle loro famiglie, in particolare della madre dei bambini già messi in sicurezza. Gli avvocati sottolineano la gravità della situazione, definendo il contesto delle periferie come un “sistema infernale e criminale”, e sottolineano l’importanza di curare e riunire al più presto bambini e genitori in un ambiente sano, lontano da Caivano, al fine di prevenire ulteriori orrori e tutelare tutti i bambini e la società nel suo complesso.