Un medico di base ad Ascea, il dottor Enzo Pasca, si è trovato a dover pagare una multa dopo aver risposto a una chiamata di soccorso da parte di un paziente. Lunedì sera intorno alle 17, il medico ha ricevuto una telefonata da un commerciante del posto che accusava dolori lancinanti al basso ventre. Il dottor Pasca si è immediatamente messo in viaggio per raggiungere il paziente, parcheggiando la sua auto sotto l’abitazione del malcapitato, situata in una zona a traffico limitato. Nonostante avesse lasciato un biglietto con la scritta “medico in visita domiciliare” e i tagliandi che lo autorizzavano ad entrare nella zona a traffico limitato, il medico ha ricevuto una multa. Il dottor Pasca si è lamentato di questo trattamento da parte della polizia locale, sottolineando che è un medico di base che presta servizio al 118 e che spesso deve fare parcheggi di emergenza. Non è la prima volta che si trova in questa situazione. Durante la visita al paziente, è stato avvisato da alcuni passanti che gli agenti della polizia municipale gli stavano facendo la multa. Nonostante abbia cercato di spiegare al vigile che si trattava di un parcheggio di emergenza, la multa è rimasta. Il dottor Pasca ha chiesto l’intervento dei carabinieri, che hanno ascoltato la sua versione dei fatti e hanno confermato che il medico era intervenuto a seguito di una richiesta formale di intervento da parte del paziente. Il paziente, a causa della gravità delle sue condizioni di salute, è stato poi curato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Il dottor Pasca ha deciso di portare questa storia all’attenzione pubblica affinché episodi del genere non si verifichino più e affinché si valuti ogni caso individualmente.
