Ortensio Zecchino: archiviazione e riconsegna dei libri

Dopo l’archiviazione delle accuse, arriva anche il definitivo ok alla riconsegna dei libri all’ex Ministro Ortensio Zecchino ad Ariano Irpino. La Seconda Sezione della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della Procura di Benevento contro l’ordinanza del Gip del Tribunale che aveva revocato il sequestro probatorio dei beni oggetto dell’imputazione di ricettazione e riciclaggio, disponendo la restituzione in favore degli aventi diritto e dell’ex ministro Zecchino Ortensio.

La Procura sosteneva che il profilo di confisca obbligatoria del materiale sequestrato avrebbe impedito la restituzione, ma questa circostanza è stata smentita dalla difesa di Zecchino, rappresentata dall’avvocato Vincenzo Regardi. I magistrati hanno accolto la tesi difensiva, ribadendo che il tema della confisca obbligatoria è eccentrico rispetto alla fattispecie concreta. Inoltre, non è stata specificata a quale ipotesi di confisca obbligatoria si potesse fare riferimento, diversa da quella prevista dalla legislazione speciale. La restituzione dei beni in sequestro, motivata dalla buona fede nell’acquisto dei volumi, non si pone fuori dallo schema del procedimento.

Questa decisione rappresenta una vittoria per Ortensio Zecchino, che potrà finalmente riavere i suoi libri. L’ex ministro aveva presentato un’istanza di archiviazione che è stata accolta dalla Procura, dimostrando la sua buona fede nell’acquisto dei volumi. Ora, con la revoca del sequestro probatorio, potrà riavere indietro i suoi beni.

Questa vicenda mette in luce l’importanza del rispetto delle procedure legali e della presunzione di innocenza. Ortensio Zecchino ha dimostrato di essere estraneo alle accuse di ricettazione e riciclaggio, e la giustizia ha riconosciuto il suo diritto alla restituzione dei libri.

Speriamo che questa decisione possa porre fine a questa vicenda per Ortensio Zecchino, consentendogli di tornare alla sua vita e alla sua passione per la lettura. È un risultato importante per lui e per la difesa dei diritti di ogni cittadino.

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