Oggi, domenica 1° ottobre, si svolgeranno le operazioni di bonifica per disinnescare una bomba aerea di 500 libbre di origine inglese, sganciata durante la seconda guerra mondiale e ritrovata in un cantiere edile a Battipaglia, in via Turco, a metà agosto. Sin dalle prime ore del mattino, alle 5, inizieranno le evacuazioni che coinvolgeranno i residenti entro un raggio di 352 metri dal luogo del ritrovamento, nella cosiddetta “zona rossa”, che comprende circa 3.500 cittadini. Gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori si occuperanno delle operazioni direttamente sul posto, poiché l’ordigno non può essere trasportato altrove, e si prevede che dureranno al massimo 12 ore, prima di consentire alla popolazione interessata di rientrare a casa. Il Comune guidato dalla sindaca Ccilia Francese ha completato il censimento dei residenti che dovranno lasciare le proprie abitazioni. Coloro che lo desiderano potranno recarsi alla scuola Ferrari, un centro di accoglienza, come avvenuto anche durante la massiccia evacuazione dell’8 settembre 2019. Rete Ferroviaria Italiana sospenderà la circolazione dei treni sulla linea tra Battipaglia e Pontecagnano dalle 8:15, istituendo un servizio sostitutivo di autobus, e nella zona rossa verranno interrotti i servizi di luce, gas, acqua e telefonia. Le strade interessate saranno: nel rione Taverna, Via Aitoro, Via Botticelli, Via Cimabue, Via De Chirico, Via Giotto, Largo Tiepolo, Via Mango, Via Mantegna, Piazza Gioberti, Via Raffaello, Via Sabatini, Via Salvator Rosa, Via Tafuri, Via Tintoretto, Via Tiziano Vecellio, Via Turco Carmine, Via Valsecchi, Via Vasari, e S.S. 18 Civ. 3. Nella zona Centro-Stella, le evacuazioni interesseranno Via 24 Maggio, Via Gorizia, Via Guzzi, Via Pavano, Via Petrocchi, Via M. Ripa, Via Rosario, Via Sepe, Via Spirito, Via Trento, Via Villecco, Via XX Settembre e Via XXI Aprile.

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