Recuperato cadavere a largo di Erchie: possibili corrispondenze con Manuel Cientanni
Nel tardo pomeriggio di oggi, domenica 1 ottobre, Guardia Costiera e Vigili del Fuoco sono stati impegnati nel recupero di un cadavere che si trovava a circa 300 metri dalla riva, tra Erchie e Cetara. A lanciare l’allarme un diportista a bordo di un gozzo, mentre era intento a rientrare nel porto di Cetara.
Il cadavere, in evidente stato di decomposizione, con una profonda ferita alla testa, indossava un costume da bagno bianco e nero, lo stesso che aveva Manuel Cientanni, il 29enne salernitano tragicamente scomparso lo scorso 14 agosto in seguito a un incidente in barca.
Recuperato mediante l’ausilio di un elicottero dei Vigili del Fuoco, la salma è stata poi trasportata da una motovedetta al Porto di Salerno e, da lì, all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.
Le autorità stanno ora indagando per confermare l’identità del cadavere e stabilire le cause del decesso. Sono state ipotizzate possibili corrispondenze con Manuel Cientanni, ma sarà necessario effettuare ulteriori accertamenti per avere una conferma ufficiale.
La notizia ha destato grande preoccupazione tra i familiari e gli amici di Manuel Cientanni, che speravano ancora in un lieto fine. La sua scomparsa aveva già scosso profondamente la comunità locale, che si era mobilitata per cercare il giovane salernitano.
La Guardia Costiera e i Vigili del Fuoco stanno lavorando a stretto contatto per fare luce su questa tragedia e offrire risposte alle famiglie coinvolte. È fondamentale garantire un’adeguata assistenza e sostegno in un momento così difficile.
Le indagini proseguiranno per scoprire cosa sia successo e se ci siano eventuali responsabilità da parte di terze persone. Nel frattempo, la comunità si stringe intorno alle famiglie coinvolte, offrendo il proprio sostegno e conforto.
È importante ricordare che il mare, seppur affascinante e invitante, può nascondere insidie e pericoli. È fondamentale rispettarne le regole di sicurezza e prestare sempre attenzione durante le attività in acqua.
La notizia del recupero del cadavere a largo di Erchie ha scosso profondamente la comunità locale e ha suscitato grande interesse a livello nazionale. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti per conoscere la verità su questa tragedia e offrire giustizia alle famiglie coinvolte.