Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio di un sessantenne di San Felice a Cancello, accusato di aver commesso una serie di violenze fisiche contro sua moglie. Questi comportamenti sarebbero andati avanti per anni e la donna li avrebbe subiti come madre dei loro figli. Le violenze fisiche, gli atti sessuali forzati, le intimidazioni e le minacce sarebbero state spesso compiute davanti ai figli. In alcune occasioni, l’uomo avrebbe costretto la moglie di 56 anni a compiere atti sessuali con la forza. La procura sammaritana segnala che l’uomo avrebbe anche picchiato la donna, colpevolizzandola per non aver pulito correttamente, utilizzando questo come pretesto per scatenare la sua violenza. La prossima udienza si terrà nel gennaio 2024 e spetterà all’avvocato Rosa Piscitelli dimostrare che le accuse contro l’uomo non sono conformi alla realtà dei fatti.

Articolo precedenteIl processo per il duplice omicidio di Sebastiano Caterino e Umberto De Falco a novembre a Santa Maria Capua Vetere
Articolo successivoOmaggio a Paolo Menditto: l’ultimo saluto alla vittima di Aversa

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui