Un nuovo terremoto ha colpito i Campi Flegrei, con epicentro a Napoli, ieri sera. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una magnitudo di 4.0 e ha riferito che il sisma è avvenuto alle 22.08 a una profondità di 3 chilometri. La scossa è stata avvertita distintamente in diverse zone della città, sia sulle colline del Vomero che sul lungomare, a Posillipo e nelle aree centrali vicino a piazza del Plebiscito.
Nella zona di via Pisciarelli, epicentro del terremoto, molte persone hanno trascorso la notte per strada. Alcuni sono tornati nelle loro case, ma molti hanno ancora paura. Ci sono persone che aspettano i loro parenti per farsi ospitare da loro. Nel frattempo, continuano le verifiche di stabilità degli edifici, sia pubblici che privati, e anche presso alcune fabbriche.
La scossa di magnitudo 4.0 ha dato il via a un nuovo sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei, seguito da terremoti di intensità inferiore. Secondo Roberto Isaia, dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, le energie in gioco stanno aumentando, ma non ci sono segnali di risalita del magma in superficie. Tuttavia, non si può escludere che a diversi chilometri di profondità ci sia qualche movimento di piccole quantità di magma.
Il terremoto di magnitudo 4.0 è il più forte dopo quello di 4.2 avvenuto il 27 settembre. Da allora diversi sciami sismici si sono susseguiti. La breve durata delle sequenze è tipica delle aree vulcaniche. La dinamica in gioco è molto diversa da quella che caratterizza i terremoti sull’Appennino.
Il ministro Nello Musumeci ha dichiarato che il rischio zero non esiste e che bisogna stare all’erta. Bisogna monitorare la situazione e prestare attenzione. Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha affermato che saranno effettuate prove di evacuazione nei prossimi giorni.
Il terremoto ha causato molta paura nell’area dell’epicentro, con la caduta di alcuni calcinacci, soprattutto ad Agnano. Le persone si sono riversate in strada e non vogliono tornare nelle loro abitazioni. Il centralino dei vigili del fuoco di Napoli è stato preso d’assalto dalle telefonate di cittadini spaventati.
I cittadini di Pozzuoli sono esasperati e arrabbiati. C’è la sensazione che non venga detta loro la verità e che la stima della magnitudo sia sottostimata. Anche su Facebook, nei profili del Comune e del sindaco Gigi Manzoni, ci sono commenti di scoramento e ansia da parte delle persone che da molto tempo sono alle prese con lo sciame sismico. Oggi si è tenuta una riunione in Regione per fare una verifica sui piani già esistenti nel settore dei trasporti e della sanità.