La Divisione Anticrimine della Questura di Benevento continua incessantemente la sua attività di prevenzione, sotto la guida del primo dirigente Giuseppe De Paola. Solo dall’inizio del 2023, l’Ufficio ha adottato 32 provvedimenti interdittivi per contrastare specifiche forme di pericolosità sociale che si manifestano in settori considerati meritevoli di particolare protezione, in conformità con le prerogative specifiche affidate dalla normativa vigente al Questore.

Sono stati emessi ben 15 provvedimenti di D.A.SPO. dal Questore della provincia di Benevento per episodi di violenza legati a manifestazioni sportive, con l’applicazione del divieto di accesso ai luoghi interessati da tali eventi e l’obbligo di presentarsi presso gli uffici di polizia. Provvedimenti simili (17, considerando solo quelli relativi al 2023) sono stati adottati per proteggere la cosiddetta “sicurezza urbana”, in applicazione del decreto legge n. 14 del 2017.

Per tutelare la decoro, la vivibilità, la fruibilità e la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane, il legislatore ha introdotto un sistema sinergico di “sicurezza integrata” in cui concorrono i vari organi istituzionali interessati. Le disposizioni per la sicurezza e il decoro urbano prevedono un primo e fondamentale intervento dei Comuni, che attraverso l’operato dei Sindaci adottano appositi regolamenti con l’individuazione delle zone di intervento e l’applicazione di sanzioni amministrative e ordini di allontanamento in caso di violazioni. In caso di ripetizione dei comportamenti sanzionati e di pericolo per la sicurezza pubblica, il Questore può disporre, con provvedimento motivato, il divieto di accesso a una o più aree urbane individuate nel suddetto regolamento comunale.

Nel dettaglio, il Questore di Benevento, in applicazione della normativa citata, ha adottato 8 provvedimenti di DACUR (divieti di accesso ad aree urbane) per individui coinvolti in attività abusive di parcheggiatori e 9 per episodi di cosiddetta “movida violenta”, in applicazione del decreto legge noto come decreto Willy, in memoria del giovane Willy Monteiro Duarte, brutalmente assassinato a Colleferro la notte del 6 settembre 2020.

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