Attentato a Eboli: una bomba carta esplode di fronte a un bar

Nella notte tra mercoledì e giovedì, a Eboli, si è verificato un episodio di tensione quando una bomba carta è stata fatta esplodere di fronte a un bar situato nei pressi del bivio Cioffi. Fortunatamente, il locale era chiuso al momento dell’esplosione, evitando così conseguenze più gravi. L’unico danno riportato è stato alla saracinesca del bar.

I carabinieri sono intervenuti immediatamente sul posto e hanno interrogato il titolare dell’attività. Quest’ultimo ha escluso qualsiasi tipo di richiesta estorsiva o screzi con qualcuno. I militari hanno iniziato le indagini partendo dall’acquisizione dei filmati provenienti dalla videosorveglianza presente nella zona.

Furto di 1400 euro in una farmacia di Sapri

Mercoledì scorso è avvenuto un furto con destrezza in una farmacia nel centro di Sapri. I ladri sono riusciti a rubare la somma di 1400 euro, lasciando il personale della farmacia sconcertato e preoccupato. Le indagini sono in corso per individuare i responsabili e recuperare il denaro rubato.

Auto rubata nel Salernitano ritrovata a Potenza

Un’auto rubata nel Salernitano è stata ritrovata nella provincia di Potenza. I carabinieri di Vietri di Potenza hanno individuato il veicolo e hanno avviato le procedure per restituirlo al proprietario legittimo. Non sono state fornite ulteriori informazioni sulle circostanze del furto o sullo stato dell’auto al momento del ritrovamento.

Questi episodi di violenza e criminalità creano preoccupazione nella comunità locale. È fondamentale che le forze dell’ordine continuino a lavorare duramente per garantire la sicurezza dei cittadini e per individuare e perseguire i responsabili di tali atti. Solo attraverso un impegno costante e una collaborazione tra le autorità e la comunità si potrà contrastare efficacemente la criminalità e garantire un ambiente sicuro per tutti.

Articolo precedenteTraffico bloccato tra Atrani e Ravello: cittadini in difficoltà
Articolo successivoIl mistero della morte di Manuel Cientanni: l’inchiesta a Catania

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui