Francesco Casillo, un uomo di 50 anni, è stato accusato di partecipare a tre omicidi nella zona di via Passanti, tra Scafati e Boscoreale, quando era ancora minorenne. Il pubblico ministero ha chiesto una condanna di 10 anni e 8 mesi di reclusione per lui. I tre omicidi di Francesco Nasti, Giuseppe Avino e Angelo Gragnaniello sono stati commessi a breve distanza l’uno dall’altro, con quello di Gragnaniello avvenuto a Scafati. Questi fatti risalgono a marzo del 1991: Casillo aveva già parlato di queste vicende nel 2011 come collaboratore di giustizia, ma nessuno aveva dato seguito alle sue rivelazioni, tranne in un caso, senza valutare pienamente le sue dichiarazioni, tanto che il processo relativo si concluse con l’assoluzione degli imputati. Ora, il 50enne ha rinunciato alla prescrizione e il processo è in corso presso il tribunale per i minorenni di Salerno, dove la procura e l’avvocato Andrea Gadda, difensore dell’imputato, stanno discutendo per arrivare a una sentenza.

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