Oggi, alle 11, sono iniziati gli stress test negli ospedali di Giugliano in Campania e Frattamaggiore, con l’obiettivo di verificare la capacità delle strutture sanitarie di far fronte a un improvviso afflusso di feriti. Questa attività, organizzata dalla Asl Napoli 2 Nord, azienda sanitaria responsabile di 32 comuni della provincia di Napoli, compresi quelli situati nei Campi Flegrei, fa parte del programma di prevenzione del rischio sismico e bradisismico. I primi test sono stati pianificati per la mattinata di oggi, dalle 11 alle 13, presso gli ospedali San Giuliano di Giugliano in Campania, un comune parzialmente incluso nella zona rossa dei Campi Flegrei, e San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, un comune al di fuori delle zone rossa e gialla. Domani sarà il turno dell’ospedale La Schiana di Pozzuoli. Le prove si stanno svolgendo con la partecipazione di attori che simulano l’arrivo di feriti a seguito di un evento sismico o vulcanico; i finti pazienti, riconoscibili grazie a una pettorina, vengono accolti in un’area appositamente allestita come pronto soccorso (diversa dall’effettivo pronto soccorso dove si svolgono le normali attività) e successivamente distribuiti nei vari reparti dell’ospedale.

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