Un’organizzazione criminale composta da 18 imputati è stata accusata di gestire un vasto traffico di droga tra Salerno e la provincia. Secondo le accuse, avrebbero movimentato acquisti di cocaina per un valore di un milione di euro in un solo anno. Tuttavia, l’attività di spaccio riguardava anche eroina, hashish e crack.
Durante l’udienza davanti al gup Valeria Campanile del Tribunale di Salerno, il pm Elena Guarino ha richiesto una condanna complessiva di 248 anni e 6 mesi di carcere per gli imputati che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato.
Aniello Romano, considerato l’organizzatore del traffico di droga, è stato chiesto di scontare 18 anni di reclusione, così come Ciro Gaeta e Giuseppe Concilio, ritenuti i “sovrintendenti” che si occupavano della suddivisione degli stupefacenti e del recupero dei crediti. Altri imputati, come Ciro Romano, Marco Ferraiolo, Vincenzo Campanile, Raffaele Barbarulo, Giuseppe Ottati, Andrea Giordano, Antonio Noschese, Francesco Cataldo, Antonio Musto, Roberto Ivan Sabatino e Vincenzo Ventura, hanno ricevuto richieste di condanne che vanno dai 12 ai 14 anni di carcere.
Secondo le accuse, tutti gli imputati avrebbero creato piccole piazze di spaccio per soddisfare le richieste degli acquirenti. Inoltre, Giuseppe D’Auria e Adelaide Notari sarebbero stati i canali di rifornimento delle sostanze stupefacenti acquistate, mentre Antonio Caramico e Valerio Ramaglia avrebbero gestito rispettivamente una piazza di spaccio a Matierno e Potenza.
Durante le indagini, la Squadra Mobile di Salerno ha sequestrato più volte 20 chili di cocaina, una decina di chili di eroina e altre quantità di stupefacenti del valore di circa 50mila euro di cocaina e 40mila euro di hashish.
Ora spetta ai difensori degli imputati pronunciare le arringhe nelle prossime udienze, dopo la requisitoria del pm. Gli avvocati Bianca De Concilio, Marco Martello, Ivan Nigro, Luigi Gargiulo, Stefania Pierro, Pierluigi Spadafora, Giovanni Gioia, Ciro Romano e Carmine Giovine sono alcuni dei professionisti che compongono il collegio difensivo.
