Incendio doloso alla stazione di servizio di Capaccio Paestum. Questa mattina intorno alle 5, un attentato incendiario ha completamente distrutto l’impianto sulla Statale 18, in località Cerro. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza del distributore hanno ripreso l’intero episodio. Si può notare un giovane con il volto coperto che, armato di accendino, appicca il fuoco a una delle pompe e scappa via. Le fiamme si sono propagate rapidamente, causando un’esplosione che ha devastato l’intero distributore. I danni alla struttura sono ingenti.
Al momento, i carabinieri stanno indagando sull’accaduto e non escludono nessuna pista, inclusa quella del racket, dell’intimidazione o della ritorsione. Tuttavia, il proprietario della stazione di servizio ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce e di non avere controversie in corso con terze persone.
Questo episodio di violenza suscita grande preoccupazione e allarme nella comunità locale. Un attentato del genere non solo mette a rischio la sicurezza delle persone presenti in quel momento, ma anche di coloro che vivono nelle vicinanze. Inoltre, l’incendio ha causato danni materiali considerevoli, con conseguenti ripercussioni economiche per il proprietario e per l’intera zona.
È fondamentale che le autorità competenti si impegnino al massimo per individuare e punire i responsabili di questo vile gesto. La sicurezza dei cittadini e la tutela delle attività commerciali devono essere garantite a ogni costo. È importante inoltre sensibilizzare la popolazione sull’importanza di segnalare eventuali comportamenti sospetti o minacce, al fine di prevenire futuri atti criminali.
La comunità di Capaccio Paestum si unisce nel condannare fermamente questo attentato incendiario e spera che la verità venga presto alla luce. È necessario che episodi simili non si ripetano, per il bene di tutti i cittadini e del territorio stesso.
