Il sindaco di Atripalda, Spagnuolo, ha rilasciato una nota alla stampa per esprimere il suo stato d’animo riguardo a quanto è emerso durante una conferenza stampa organizzata dalla minoranza politica. Secondo il sindaco, questa conferenza stampa è stata voluta solo per speculazione competitiva e ha trasformato un fatto privato in un “affare di Stato”. Spagnuolo afferma di essere stato pressato dai giornalisti per una sua dichiarazione, ma avrebbe dovuto dedicare ore interminabili al telefono, sottraendole ai suoi impegni quotidiani come sindaco. È deluso e amareggiato per l’accanimento e la cattiveria manifestati dalla minoranza, che tenta di manipolare l’opinione pubblica con un falso moralismo. Il sindaco sottolinea che il messaggio oggetto di discussione non era indirizzato alla consigliera, come riconosciuto dalla stessa, ma è stato tacciato di sessismo. Il sindaco afferma di aver presentato pubbliche scuse durante la seduta del Consiglio, ma queste sono state omesse nelle varie dichiarazioni, dimostrando un disegno denigratorio premeditato. Il sindaco si difende affermando che la sua storia parla per lui e invita chiunque abbia avuto rapporti con lui a verificare se abbia mai assunto posizioni discriminatorie o utilizzato un linguaggio improprio. Spagnuolo afferma che la politica non è mai stata così bassa e che l’opposizione, non avendo argomentazioni politiche valide, si dedica sistematicamente alla denigrazione gratuita di chi, con risultati evidenti, lavora per migliorare Atripalda. Nonostante il tentativo di infangare la sua persona e di sminuire l’attività amministrativa sua e dei suoi colleghi, il sindaco assicura ai cittadini di Atripalda che continueranno ad avere un sindaco sereno e vicino alle loro esigenze, pronto a lavorare esclusivamente per il bene della comunità.
