Un elenco di debitori, che include anche ex consiglieri comunali, è stato chiamato a risarcire il danno erariale, come accertato dalla Procura Contabile. La giunta comunale di San Tammaro, guidata dal sindaco Vincenzo D’Angelo, ha designato l’Ufficio Contenzioso dell’ente locale come responsabile per la riscossione dei crediti liquidati dalla Corte dei Conti. Amedeo Capasso sarà il responsabile del procedimento di riscossione.
La sentenza di condanna è il risultato di un giudizio di responsabilità contabile, e la giunta ha dovuto avviare il procedimento dopo aver ricevuto una nota dall’ente locale. Sarà necessario attuare quanto previsto nei confronti dei debitori, tenendo conto dell’entità del credito, della situazione patrimoniale del debitore e di altri fattori rilevanti per stabilire la modalità di pagamento.
La delibera dell’esecutivo specifica che il pagamento può avvenire anche a rate, il cui numero sarà determinato dall’Ufficio Contenzioso. Questo caso rappresenta una vicenda importante che coinvolge l’ente e l’amministrazione comunale degli ultimi anni. Le verifiche periodiche condotte dalla Corte dei Conti in vari enti locali mettono in luce problemi contabili, che, una volta accertati, hanno conseguenze negative.
Un procedimento simile è stato avviato anche a Maddaloni, dove il mancato rispetto degli indicatori di deficitarietà strutturale nelle annualità 2018-2021 ha portato a critiche da parte della Corte dei Conti. Queste critiche mettono in discussione i bilanci e i rendiconti dell’amministrazione comunale dal 2015 al 2022. Gli esperti in materia ritengono che potrebbe esserci la possibilità di attribuire responsabilità ai consiglieri che hanno votato a favore dei documenti finanziari in questione.
