Appalti e clan, la Suburra di Caivano: pugno in faccia a un consigliere comunale

Un consigliere comunale di Caivano è stato vittima di un’aggressione in strada, presumibilmente legata alle indagini sulla presunta connessione tra politica e camorra finalizzata a influenzare gli appalti pubblici nella città. Inizialmente, il consigliere aveva deciso di non denunciare le violenze subite.

Due giorni fa, i carabinieri hanno eseguito un fermo nei confronti di 9 indagati, tra cui membri di un gruppo camorristico locale, ex amministratori pubblici e funzionari comunali. Oggi, il gip di Napoli Nord, Raffaele Coppola, ha convalidato tutti i fermi.

L’aggressione subita dal consigliere comunale di maggioranza non è passata inosservata durante una seduta del Consiglio comunale nel settembre 2021. Durante un giro di perlustrazione in città, una pattuglia dei carabinieri ha riconosciuto il politico discutere animatamente con due presunti affiliati alla camorra locale, identificati successivamente grazie alle intercettazioni ambientali.

Il politico, la moglie e un vicino di casa sono stati convocati in caserma come persone informate dei fatti, ma si sono mostrati reticenti nel rispondere alle domande dei carabinieri. La vittima ha rifiutato di presentare denuncia e molte informazioni sulla vicenda sono state acquisite dagli investigatori tramite intercettazioni.

Si ipotizza che l’aggressione possa essere stata un tentativo di estorsione, considerando che il politico stava ristrutturando una casa con il Bonus 110%. Tuttavia, gli inquirenti non escludono che dietro l’aggressione possa esserci anche il tentativo di ottenere favori legati alla carica di assessore ricoperta dal consigliere comunale all’interno dell’amministrazione comunale.

La situazione di Caivano sembra ricordare la trama del film “Suburra”, in cui politica, criminalità e appalti pubblici si intrecciano in un pericoloso gioco di potere. È necessario fare luce su queste connessioni illegali e proteggere gli amministratori onesti che operano per il bene della comunità.

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