Sesta arrestati per rapine a Pompei e Torre Annunziata
Questa mattina la Polizia di Stato ha arrestato sei persone, di cui due già detenute per un’altra causa, accusate dei reati di rapina aggravata, tentata e consumata, detenzione e porto illegali di arma da fuoco e ricettazione.
Le indagini sono state avviate dopo una rapina avvenuta il 12 febbraio 2023 in un’agenzia di scommesse di Pompei, in cui due individui travisati, uno armato di pistola, hanno rubato 16.000 euro. I due autori della rapina hanno poi bruciato l’auto rubata utilizzata per commettere il reato al fine di cancellare le prove e impedire l’identificazione dei responsabili.
Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza pubbliche e private, è stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti e individuare i due fratelli responsabili del reato. Durante le perquisizioni domiciliari, sono stati trovati oggetti correlati alla rapina.
Durante le indagini è emerso che uno dei due fratelli ha commesso un’altra rapina in un bar-tabacchi di Pompei il 24 marzo 2023, insieme a un altro individuo arrestato in flagranza di reato. Inoltre, grazie all’attività tecnica, è stato scoperto che i due fratelli, insieme agli altri quattro arrestati, hanno tentato di rapinare un supermercato e una ricevitoria del Lotto a Torre Annunziata il 29 aprile, ma sono stati fermati tempestivamente dalla polizia.
I sei arrestati sono ora detenuti in attesa di processo per rispondere delle loro azioni criminali.