Un profilo anonimo su Tik-Tok ha recentemente fatto delle minacce di morte a un parente di Francesco Pio Maimone, il pizzaiolo che è stato tragicamente ucciso la notte tra il 19 e il 20 marzo sul lungomare di Napoli. Maimone era in compagnia dei suoi amici quando è avvenuto questo terribile evento.
Le indagini sull’omicidio di questo giovane sono ancora in corso e la Squadra Mobile di Napoli ha notificato degli arresti a parenti e amici del suo assassino, Francesco Pio Valda. Quest’ultimo è stato accusato di omicidio volontario aggravato e si trova in carcere dal 23 marzo scorso.
La vittima è stata colpita mortalmente al petto da un colpo di pistola durante una lite per motivi futili, a cui Maimone era completamente estraneo. Questo tragico evento ha scosso profondamente la comunità e i parenti della vittima hanno cercato giustizia pubblicando un video su Tik-Tok.
Purtroppo, in risposta a un commento di uno dei parenti sulla pena da infliggere all’assassino, un profilo anonimo ha pubblicato una minaccia in dialetto, dicendo: “Sei uno scemo, ma non farti acchiappare altrimenti ti faremo fare la stessa fine.” Questo gesto è stato immediatamente riportato alla Polizia di Stato.
Nelle ultime ore, la Polizia di Stato ha eseguito quattro arresti in carcere e ha posto tre persone agli arresti domiciliari, tra cui la nonna, la sorella, lo zio e la cugina di Valda. Questi arresti sono avvenuti in seguito alle indagini sull’omicidio di Maimone e dimostrano l’impegno delle autorità nel portare alla giustizia i responsabili di questo terribile crimine.
È fondamentale che la comunità si unisca per condannare queste minacce anonime e sostenere i parenti di Maimone nella loro ricerca di giustizia. Nessuno dovrebbe mai essere minacciato di morte per aver cercato la verità e la giustizia in un caso così tragico. Speriamo che le indagini possano portare a una risoluzione rapida e che coloro che hanno commesso questo crimine siano puniti adeguatamente.
