In campo i carabinieri del Nucleo forestale di Serino, che hanno effettuato un’importante operazione nel polo industriale di Solofra. Durante la loro costante vigilanza, hanno scoperto un’azienda che operava nel settore della lavorazione delle pelli senza le necessarie autorizzazioni per le emissioni in atmosfera.
Ma non è finita qui, i carabinieri hanno anche scoperto che l’azienda non aveva mai presentato la denuncia di inizio attività, un obbligo fondamentale per garantire la trasparenza e il rispetto delle normative vigenti. Di fronte a questa grave violazione, i militari hanno deciso di porre immediatamente l’opificio sotto sequestro.
È importante sottolineare che questa comunicazione viene resa nel rispetto dei diritti degli indagati, che devono essere considerati presunti innocenti fino a una sentenza definitiva. Inoltre, è fondamentale garantire il diritto di cronaca, che è garantito dalla Costituzione.
Questo intervento dei carabinieri del Nucleo forestale di Serino dimostra ancora una volta l’importanza della loro presenza sul territorio e della loro costante vigilanza. Grazie a loro, vengono scoperte e sanzionate violazioni delle normative che mettono a rischio la salute e l’ambiente.
È auspicabile che questa operazione sia solo l’inizio di una serie di interventi per garantire il rispetto delle norme ambientali da parte delle aziende presenti nel polo industriale di Solofra. Solo attraverso un’azione costante e decisa si può tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini.
In conclusione, il sequestro dell’opificio sprovvisto di autorizzazione alle emissioni in atmosfera è un segnale importante che dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire il rispetto delle norme ambientali. Speriamo che questa operazione sia solo l’inizio di un’azione ancora più incisiva per tutelare il nostro territorio.