Due cacciatori sono stati denunciati in stato di libertà per aver violato le norme venatorie. Durante un’operazione antibracconaggio condotta nel territorio di Carinola, le guardie giurate del Wwf Italia, in collaborazione con i carabinieri, hanno sequestrato un richiamo elettroacustico, due fucili da caccia e sedici cartucce.
Le guardie, dopo aver effettuato vari controlli sul territorio, si sono dirette verso la frazione di Casanova, attratte dal suono del richiamo elettroacustico. Questo strumento riproduce il verso del tordo, ma il suo utilizzo è vietato dalla legge in Campania, sia per la caccia che per altri scopi. I richiami elettroacustici tendono a concentrare un gran numero di uccelli appartenenti alla specie del verso riprodotto in un’unica zona, permettendo ai cacciatori di abbatterli facilmente con un solo colpo di fucile. In questo modo, i cacciatori diventano bracconieri o cacciatori di frodo.
Una volta arrivati sul posto, le guardie giurate hanno individuato i due cacciatori che stavano utilizzando il richiamo vietato, ancora in funzione al loro arrivo. Le guardie hanno quindi chiamato i carabinieri, che hanno identificato i bracconieri e preso i necessari provvedimenti. I controlli continueranno per proteggere gli uccelli migratori che transitano sulla penisola in questo periodo, in cui si ha una vera esplosione di biodiversità.