La Galleria Umberto I a Napoli è stata nuovamente teatro di atti vandalici e teppistici, confermando la necessità di una maggiore sicurezza e vigilanza in questo luogo simbolo della città. Da anni si chiede un presidio fisso di forze dell’ordine e interventi straordinari, ma purtroppo le promesse sono rimaste solo tali.
Questa galleria, che dovrebbe essere un monumento rappresentativo della città, si è trasformata in una scuola per giovani criminali che cercano di dimostrare le proprie abilità delinquenziali per entrare nel mondo della camorra. È urgente che le istituzioni intervengano per fermare questa follia.
L’ultimo episodio di violenza è avvenuto lo scorso sabato sera, quando un 14enne ha sparato con una pistola a salve priva del tappo rosso. Sono stati almeno cinque i colpi sparati, causando il panico generale tra i presenti. Fortunatamente, il giovane è stato catturato dalla polizia locale dopo un inseguimento che si è concluso nei Quartieri Spagnoli.
La pistola utilizzata era un Revolver modello Brown new 380 Cal, progettata per sparare solo proiettili a salve. Tuttavia, era priva del tappo di sicurezza, rendendola potenzialmente pericolosa.
È evidente che la Galleria Umberto I necessita di maggiore sicurezza e sorveglianza. È inaccettabile che un luogo così importante per la città venga utilizzato come campo di addestramento per giovani criminali. È necessario che le istituzioni prendano provvedimenti immediati per garantire la sicurezza di tutti coloro che frequentano questa galleria.
La Galleria Umberto I è un luogo di grande valore storico e culturale per Napoli, e non può essere lasciata in balia di delinquenti. È giunto il momento di agire e mettere in atto misure concrete per tutelare questo importante patrimonio della città. La sicurezza e la difesa della galleria devono diventare una priorità assoluta per le autorità competenti.
