Un ragazzo di 14 anni è stato denunciato dalla Polizia Locale di Napoli dopo aver sparato con una pistola giocattolo contro i passanti nella Galleria Umberto per festeggiare il suo compleanno. Gli agenti sono intervenuti durante i controlli nelle zone più frequentate della movida cittadina e hanno bloccato il ragazzino che, poco prima, aveva compiuto 14 anni.
Nel corso delle operazioni, i poliziotti hanno fermato uno scooter con a bordo tre minori senza casco, di 10, 11 e 12 anni, in Via Verdi. Mentre si occupavano del riaffidamento dei minori ai genitori, hanno sentito degli spari provenire dalla Galleria Umberto. Gli agenti si sono quindi fatti strada tra la folla in preda al panico e hanno individuato il ragazzo che minacciava i passanti con una pistola. Appena ha visto gli agenti, il ragazzo ha cercato di fuggire, gettando a terra l’arma, che successivamente è stata identificata come una pistola a salve senza tappo rosso.
Il ragazzo è stato bloccato mentre cercava di dileguarsi nei Quartieri Spagnoli e, in conformità con quanto stabilito dalla Procura per i Minorenni di Napoli, è stato denunciato a piede libero e riaffidato alla tutrice. L’arma è stata sequestrata.
Questo episodio mette in evidenza l’importanza dei controlli della Polizia Locale nelle zone più affollate della città , soprattutto durante la movida. È essenziale garantire la sicurezza dei cittadini e, in particolare, dei minori, che spesso si trovano coinvolti in situazioni di pericolo. È fondamentale educare i giovani sul corretto utilizzo delle armi giocattolo e sul rispetto delle regole, per evitare incidenti simili in futuro.
È importante anche il ruolo dei genitori e dei tutori nel vigilare sul comportamento dei minori e nel fornire loro un’adeguata educazione sulle conseguenze delle proprie azioni. Solo attraverso una collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e famiglie sarà possibile creare un ambiente sicuro e sereno per tutti i cittadini, indipendentemente dall’età .
