Il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cervinara ha eseguito l’ordinanza di revoca della misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Giudice presso il Tribunale di Avellino nei confronti di un 34enne di Cervinara, responsabile di maltrattamenti in famiglia.

L’uomo, dopo la denuncia presentata dalla moglie, era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento e dell’obbligo di mantenere una distanza dalla persona offesa non inferiore a 500 metri. Tuttavia, egli ha continuato a comportarsi in maniera persecutoria, arrivando anche a minacciare direttamente i figli minori. Dopo le indagini condotte dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Procura della Repubblica di Avellino, al 34enne è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Inoltre, lo stesso personale ha denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino due giovani di nazionalità straniera, un 22enne e un 23enne, indagati per il reato di possesso di strumenti atti ad offendere. I due, avvistati dagli agenti di polizia nei pressi della villa comunale locale, hanno cercato di nascondere un coltello con lama in acciaio di 10 cm in un cestino dei rifiuti. Il coltello è stato successivamente trovato dagli agenti di polizia, che si sono accorti del comportamento sospetto dei due giovani. Dopo gli accertamenti di rito, i due sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.

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