La ringhiera posta all’ingresso di Maiori lungo la Strada Statale 163 è in uno stato precario che richiede urgenti interventi. Questa è la preoccupazione delle consigliere comunali dell’opposizione Elvira D’Amato e Nicoletta Sarno, che hanno presentato un’interrogazione al Sindaco di Maiori, Antonio Capone, per conoscere i motivi di questa situazione e le azioni che l’amministrazione intende intraprendere.
Attualmente, la ringhiera rappresenta un pericolo sia per i pedoni che per gli automobilisti. Infatti, oltre a svolgere la funzione di parapetto per la Strada Statale Amalfitana, presenta delle condizioni precarie che mettono a rischio la sicurezza di chi percorre questa strada.
Questo tratto di strada all’ingresso del centro costiero era già stato oggetto di attenzione mediatica l’estate scorsa, quando il giornalista di Striscia la Notizia, Luca Abete, aveva evidenziato le condizioni critiche della ringhiera. Le condizioni delle ringhiere e dei parapetti lungo la Strada Statale Amalfitana sono ben note e sono tornate all’attenzione dopo la tragedia di Cigliano.
Il presidente dell’associazione per la tutela delle vittime della strada in Costa d’Amalfi, Salvatore Gagliano, ha più volte sottolineato che, a causa delle loro dimensioni spesso inferiori al metro, le ringhiere attuali non garantiscono la sicurezza per motociclisti e automobilisti che percorrono questa strada.
È quindi fondamentale che l’amministrazione di Maiori prenda provvedimenti per risolvere questa situazione precaria. È necessario effettuare interventi di manutenzione e riparazione delle ringhiere, in modo da garantire la sicurezza di tutti coloro che percorrono questa strada.
La sicurezza stradale è un tema di estrema importanza e le istituzioni locali devono fare tutto il possibile per garantire la tutela dei cittadini. Speriamo quindi che il Sindaco Antonio Capone risponda positivamente all’interrogazione presentata e che vengano messi in campo i necessari interventi per risolvere questa situazione. La sicurezza dei cittadini deve essere sempre al primo posto.