NAPOLI. Le autorità hanno effettuato un importante sequestro di tabacchi lavorati esteri nel quartiere San Lorenzo di Napoli. Sono stati sequestrati 4 quintali di tabacco, che erano custoditi in un basso del Borgo Sant’Antonio Abate da una pensionata di 83 anni. L’operazione è stata portata avanti dai finanzieri del II nucleo operativo metropolitano di Napoli, che hanno notato movimenti sospetti e la presenza di cartoni confezionati vicino all’abitazione. Dopo la perquisizione, è emerso che le sigarette erano stipate in tutte le stanze della casa, rendendo difficile il passaggio negli ambienti domestici. L’anziana signora, custode delle sigarette, gestiva di fatto un deposito per la vendita al dettaglio, il cui guadagno avrebbe fruttato alla criminalità più di 50mila euro. Nonostante le precarie condizioni di salute dell’anziana, è stata denunciata a piede libero. Il tabacco lavorato estero, composto da varie marche molto commercializzate, è stato sottoposto a sequestro. Questo sequestro rappresenta un duro colpo per il mercato illegale del tabacco, che alimenta le attività criminali. Le autorità sono impegnate nella lotta a questo fenomeno, che rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica e l’economia legale.

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