Nuove verifiche nelle ricerche di Mimì Manzo a Prata di Principato Ultra

Le ricerche di Mimì Manzo, il 71enne scomparso l’8 gennaio 2021, continueranno nei prossimi giorni. Dalle verifiche effettuate oggi, anche con l’uso di un drone, sono emerse circostanze e particolari elementi che dovranno essere analizzati dagli inquirenti. Quindi, alle ricerche di oggi seguiranno ulteriori accertamenti. Gli uomini dell’Arma stanno lavorando incessantemente sul caso Manzo e ieri hanno perlustrato nuovamente un’ampia area tra via Marconi, la stazione ferroviaria dismessa e i depuratori. Le vasche utilizzate per le acque reflue, già oggetto di analisi con i sommozzatori del Nucleo saf, sono state completamente svuotate, analizzate e repertate. Si attendono gli esiti degli ulteriori accertamenti prima della chiusura delle indagini da parte della procura di Avellino.

Le indagini iniziali sono state carenti

Si tratta di un caso che viene seguito con particolare attenzione anche dal procuratore Capo, Domenico Airoma. Nel pomeriggio, Airoma è stato intervistato al polo giovani di Avellino e ha precisato che “si sta pagando il gap delle indagini iniziali a causa dell’omertà registrata nel comune irpino”.

Articolo precedenteLa difesa legale che ha garantito giustizia a Solofra
Articolo successivoBenevento: condanne e prescrizione nell’inchiesta sulla truffa all’Inps

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui