Servizi di controllo del territorio ad Avellino per contrastare la movida cittadina
Anche nel mese di ottobre continuano i servizi di controllo del territorio ad Avellino, pianificati in seguito a una determinazione presa durante una riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino, la Dr.ssa Spena. Durante il fine settimana, sono stati attuati servizi di contrasto ai reati in generale, ma soprattutto volti a prevenire e contenere episodi di illegalità legati alla movida cittadina. Questi servizi sono stati svolti nelle ore serali e notturne, come avvenuto a partire dalla fine di maggio.
Le operazioni si sono svolte nella città , nei luoghi in cui si concentrano la maggior parte dei locali di ristorazione e bevande, che rappresentano i principali punti di aggregazione per i giovani. In particolare, il dispositivo di sicurezza adottato, regolato da un’apposita ordinanza del Questore, ha previsto l’impiego di equipaggi aggiuntivi della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che hanno presidiato diverse aree del centro cittadino, come via De Concilij, viale Italia, corso V. Emanuele, via Barone, piazza Libertà , via Scandone e via Tuoro Cappuccini.
Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio ad “alto impatto”, sono stati predisposti anche servizi mirati nelle zone della città dove recentemente si è osservato un aumento dei reati predatori. A tali operazioni hanno partecipato equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Campania”.
Grazie all’implementazione di questi servizi, sono state identificate 93 persone, controllate 48 autovetture e contestate 4 infrazioni al Codice della Strada. Inoltre, sono stati effettuati due sequestri amministrativi di veicoli, uno per mancanza di copertura assicurativa e l’altro perché privo sia di copertura assicurativa che di revisione, scaduta da diversi mesi.
Infine, un diciottenne originario dell’Irpinia è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino perché, durante un controllo, ha rifiutato di fornire le proprie generalità agli agenti di polizia.
