Controlli e sanzioni all’Arechi: irregolarità nei punti ristoro durante la partita Salernitana-Cagliari

Controlli e sanzioni all’Arechi: irregolarità nei punti ristoro durante la partita Salernitana-Cagliari. I carabinieri della Compagnia di Salerno, insieme ai Nas e Nil, hanno effettuato controlli e verifiche all’interno dello stadio prima della partita tra Salernitana e Cagliari. Durante il sopralluogo, sono state riscontrate irregolarità all’interno dei locali cucina dell’area hospitality, dove gli ospiti autorizzati consumano cibi e bevande preparati al momento. Sono state trovate aree non a norma e non idonee per svolgere l’attività, insieme a strumentazione inadatta per servire un elevato numero di persone. Inoltre, sono state rilevate assenza di documentazione per l’attività svolta e lacune riguardo ai lavoratori che prestano servizio durante gli eventi sportivi. Come risultato, due punti cottura sono stati chiusi per la partita e sono stati somministrati solo cibi precotti o freddi. Durante i controlli nei punti ristoro presenti nello stadio, sono state riscontrate molte criticità, inclusa la presenza di lavoratori non regolari e attrezzature non adatte al numero di persone da servire. Nell’area autorità “vip” sono stati chiusi due punti cottura a causa della loro posizione in locali non idonei e non a norma. Inoltre, sono state riscontrate carenze igienico-strutturali, come l’assenza di spogliatoi per i lavoratori. Nei quattro punti ristoro esterni gestiti dal Comune di Salerno, non sono state trovate carenze igienico-sanitarie, ma sono state riscontrate la presenza di lavoratori non regolari e un impianto di videosorveglianza non in regola. Sono state comminate sanzioni amministrative per un valore complessivo di 30.000 euro. È stata disposta la sospensione immediata dell’attività dei punti ristoro con gravi carenze igienico-sanitarie. Non è la prima volta che i punti ristoro all’Arechi finiscono sotto la lente di ingrandimento. Nel febbraio 2022, furono chiusi a causa di gravi carenze strutturali. La gara per l’assegnazione della gestione dei punti ristoro per il prossimo quadriennio non è stata ancora aggiudicata, ma c’è un solo candidato: la ditta uscente.