Una donna albanese di 31 anni è riuscita a fuggire dal garage in cui era stata rinchiusa dal marito. La donna aveva chiamato in lacrime i carabinieri di Maddaloni per chiedere aiuto. È stata soccorsa nella zona campestre di via Libertà a Maddaloni e ha raccontato di essere stata prelevata con la forza dal marito, con il quale è in corso la separazione, mentre si stava recando a lavoro con un collega. Dopo una discussione accesa, l’uomo l’avrebbe portata in una villetta disabitata in via Libertà, l’avrebbe picchiata e minacciata di morte, per poi rinchiuderla nel garage. Dopo alcune ore e vari tentativi di fuga, la donna è riuscita a evadere rompendo un vetro e chiamando i carabinieri con un cellulare prestato da un passante. È stata subito medicata e tranquillizzata. Il figlio minore è stato trovato presso l’abitazione dei nonni, dove il marito lo aveva portato prima di fuggire. La donna e il bambino sono stati accolti presso una struttura antiviolenza. Il marito, un albanese di 35 anni, è stato deferito in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia, percosse e sequestro di persona. Al momento, è ricercato dai carabinieri.
