I controlli dei carabinieri hanno portato alla luce ulteriori irregolarità nei punti ristoro dello stadio Arechi. Durante le verifiche effettuate domenica scorsa durante la partita Salernitana-Cagliari, sono stati scoperti 12 addetti senza contratto, di cui uno percepisce il Reddito di cittadinanza. I carabinieri della Compagnia di Salerno, insieme al Gruppo Tutela della Salute di Napoli, al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Salerno e agli ispettori dell’Asl, hanno effettuato controlli accurati sia nell’area hospitality della tribuna che nei punti ristoro presenti in tutti i settori dello stadio. Come risultato di tali controlli, sono state chiuse le cucine dell’area “vip” per problemi igienico-strutturali e sono state inflitte sanzioni alla società “Creazione Ambiente”, responsabile della gestione delle buvette dello stadio, per aver impiegato lavoratori in nero.
Dopo i cinque lavoratori irregolari scoperti domenica, sono state individuate altre sette persone che lavoravano senza contratto. Inoltre, è emerso che uno dei sette lavoratori in nero era anche un beneficiario del Reddito di cittadinanza. Attualmente, le autorità stanno valutando l’entità delle violazioni amministrative e la possibilità di sospendere l’attività, dopo che i carabinieri hanno segnalato quanto scoperto all’autorità giudiziaria e alla Procura di Salerno. Durante i controlli, i carabinieri hanno inflitto multe fino a 30.000 euro a vari soggetti, hanno riscontrato problemi igienico-strutturali in due punti cottura (che sono stati chiusi) e la mancanza di spogliatoi per il personale di due punti ristoro.
Scoperte irregolarità nei punti ristoro dello stadio Arechi a Salerno
