Due medici psichiatri incaricati per la perizia sul caso dell’omicidio di Marzia Capezzuti
Il dottor Giulio Corrivetti, direttore del Dipartimento di salute mentale dell’Asl di Salerno, e il suo collega, lo psicoterapeuta Nicola Botta, sono stati scelti come medici psichiatri incaricati di eseguire la perizia sul quindicenne di Pontecagnano Faiano, arrestato per aver concorso all’omicidio di Marzia Capezzuti. La decisione è stata presa ieri mattina dal giudice del Tribunale per i minorenni di Salerno, davanti al quale si sta svolgendo il processo con rito abbreviato del giovane.
Il compito dei due psichiatri sarà quello di valutare le reali capacità mentali del minore al momento in cui ha partecipato all’omicidio. La relazione con le loro conclusioni sarà depositata entro l’inizio dell’anno.
Inoltre, la dottoressa Fiorella Vellotti, interprete dei segni, è stata incaricata di eseguire la perizia sulla videochat tra il minore e sua sorella, durante la quale il ragazzo avrebbe raccontato come è morta Marzia Capezzuti. Questa perizia potrà iniziare solo dopo che saranno state completate quelle dei due medici psichiatri.
Si tratta di una fase cruciale del processo, in cui verranno valutate le condizioni mentali del minore e le circostanze dell’omicidio. Le conclusioni di queste perizie saranno fondamentali per la decisione finale del tribunale.
