Assoluzione per l’ex Sindaco di Sirignano e i volontari della guardia ambientale
Il Giudice Monocratico ha emesso una sentenza di assoluzione, con formula piena, per l’ex Sindaco di Sirignano, Raffaele Colucci, e due volontari della guardia ambientale, dall’accusa di “usurpazione di funzioni pubbliche” ed “esercizio abusivo di una professione”.
La contestazione era nata dall’annotazione dei carabinieri di Baiano il 21 aprile 2020, i quali avevano segnalato che durante un servizio di controllo del territorio, per verificare il rispetto delle misure anti-Covid, avevano notato nel Comune di Sirignano due persone in uniforme verde vicino a un’auto Smart.
In particolare, avevano notato che “uno dei due soggetti in uniforme verde con scritta ‘Guardie Ambientali’ e basco portava una paletta per segnalazione stradale”. Di conseguenza, avevano deciso di intervenire e, dopo aver identificato i due soggetti, avevano chiesto spiegazioni sulla natura del controllo appena effettuato.
Durante il processo, i tre imputati si sono difesi e i due volontari hanno dichiarato di essere membri della “Guardia Ambientale Volontaria Operatore di Sicurezza”, un’associazione che svolge attività per la salvaguardia dell’ambiente e della protezione civile. In casi di emergenza umanitaria, come la pandemia, effettuavano interventi di primo soccorso e erano a disposizione 24 ore su 24 su richiesta scritta delle autorità competenti.
L’ex Sindaco Colucci ha precisato che durante la fase iniziale e più acuta della pandemia, aveva la necessità di adottare tutte le misure per prevenire la diffusione del virus a tutela dei suoi concittadini. Durante il periodo contestato, ai singoli Comuni era demandato dallo Stato il compito di predisporre procedure di controllo per verificare la liceità degli spostamenti dei cittadini sul proprio territorio.
Per questo motivo, al fine di garantire i controlli nonostante il limitato personale della polizia municipale, composto solo da due unità con contratto part-time, aveva deciso di intensificare l’attività di controllo con l’aiuto dei volontari delle Guardie Ambientali.
Il difensore di Colucci, l’avvocato Walter Mancuso, non solo ha evidenziato l’infondatezza delle accuse, ma ha anche criticato duramente le contestazioni nei confronti dei suoi assistiti. Le due guardie ambientali, semplicemente mettendo a disposizione gratuitamente il proprio tempo e rischiando di contrarre il virus che spaventava tutti, andavano elogiate anziché processate.
Per lo stesso motivo, secondo l’avvocato, l’allora Sindaco Colucci avrebbe meritato elogi e non certo di essere portato in tribunale per essere giudicato per reati inesistenti.
