Domani si terrà l’interrogatorio di garanzia del boss della Valle di Suessola, Domenico Nuzzo Piscitelli, presso il carcere di Benevento. L’accusato è difeso dagli avvocati Vittorio Fucci e Danilo Di Cecco e è imputato di associazione a delinquere di stampo camorristico, con il ruolo di capo-promotore del clan, nonché di varie estorsioni aggravate dal metodo mafioso.

Secondo l’ordinanza, Nuzzo viene descritto come l’elemento verticistico del clan, responsabile dei rapporti tra i clan sanfeliciani e quelli caudini. La sua posizione è gravata da intercettazioni ambientali, telefoniche, appostamenti, dichiarazioni di pentiti e dalla presenza di trojan nei telefoni degli imputati.

L’ordinanza rivela che Nuzzo aveva esteso il suo potere anche nella Valle Caudina, diventando il principale elemento della mala caudina. Non molto tempo fa, Nuzzo è stato arrestato per associazione di stampo mafioso, turbativa degli incanti e estorsioni aggravate dal metodo mafioso. Questo processo coinvolse anche il vice-presidente della provincia di Caserta, Pasquale Crisci. DDA considera Nuzzo come uno dei massimi esponenti del clan Massaro.

Nuzzo è anche indagato nel processo riguardante il clan Piscitelli, alias “I Cervinari”, dove viene considerato il finanziatore del clan, finalizzato al traffico internazionale di droga, e in stretti rapporti con il boss Filippo Piscitelli. Inoltre, Nuzzo è citato più volte nel processo riguardante i Biondillo, alias “Sazioni”, dove viene descritto come una figura vicina al boss Alessio Biondillo.

Come si ricorderà, Nuzzo ha già numerosi precedenti e ha trascorso anni di carcere, diventando protagonista di vicende clamorose. Domani, assistito dagli avvocati Vittorio Fucci e Danilo Di Cecco, Nuzzo fornirà la sua versione dei fatti.

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