Un incidente recente lungo la Costiera Amalfitana ha nuovamente sollevato preoccupazioni sulla sicurezza della Strada Statale 163. Questa volta, l’incidente è avvenuto tra Praiano e Furore e ha coinvolto un motociclista che è stato investito da un’auto. Il conducente dell’auto si è dato alla fuga senza prestare soccorso, lasciando la vittima in pericolo di amputazione di una gamba. Salvatore Gagliano, presidente dell’Associazione per la tutela delle vittime della strada, ha espresso la sua indignazione per la mancanza di sicurezza lungo questa strada. Gagliano ha sottolineato che nella zona in cui si è verificato l’incidente non ci sono telecamere di sorveglianza, rendendo impossibile identificare il conducente che ha fuggito. Questa mancanza di telecamere si estende per chilometri lungo la strada costiera, lasciando l’intera zona nel buio in caso di incidenti o crimini. È inaccettabile che una destinazione così rinomata a livello internazionale debba dipendere dalle telecamere private per far luce su questi problemi. Gagliano chiede un intervento urgente del nuovo Prefetto per affrontare i problemi di viabilità e sicurezza lungo la Costiera Amalfitana. Inoltre, si richiede all’Anas di monitorare attentamente lo stato delle strade, in particolare quelle che sono state asfaltate in occasione del passaggio del Giro d’Italia lo scorso maggio. Queste strade sono già in pessime condizioni, come dimostrato dal tratto stradale di Conca dei Marini, dove sono stati effettuati lavori aggiuntivi. L’aggiunta di nuovi strati di asfalto ha comportato un abbassamento dei muretti di protezione, creando una situazione di pericolo. È fondamentale che vengano adottate misure immediate per garantire la sicurezza lungo la Costiera Amalfitana e proteggere i suoi visitatori e residenti.
