La Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria ha aperto un’indagine sull’omicidio del Brigadiere dei carabinieri Carmine Tripodi, avvenuto il 6 febbraio 1985 a Torre Orsaia, in provincia di Salerno. Sebastiano Nirta, soprannominato “Scalzone”, è stato iscritto nel registro delle indagini in relazione a questo caso. L’indagine è condotta dai pubblici ministeri Alessandro Moffa e Diego Capece Minutolo e prevede accertamenti tecnici biologici affidati al Ris di Messina. I reperti rinvenuti sulla scena del delitto saranno esaminati per rivelare tracce ematiche e ottenere un profilo genetico degli autori dell’omicidio. Altre quattro persone sono coinvolte nell’indagine, ma al momento non sono state fornite ulteriori informazioni su di loro. Carmine Tripodi, sottufficiale dell’Arma, fu ucciso da un commando della ‘ndrangheta quando aveva solo 25 anni. Era stato incaricato del comando della stazione di San Luca nel periodo in cui la ‘ndrangheta era coinvolta nei sequestri di persona a scopo estorsivo. Tripodi si distinse per le sue indagini su questi sequestri e riuscì ad arrestare molti membri della ‘ndrangheta. La sua attività investigativa, tuttavia, fu fermata dall’organizzazione criminale, che decise di ucciderlo. Tripodi fu attaccato mentre tornava a casa da San Luca a Bovalino e la sua auto fu colpita da numerosi colpi di fucile. Nonostante le ferite gravi, Tripodi riuscì a difendersi e a sparare contro i suoi aggressori, colpendone uno. Il giorno prima dell’attentato, Tripodi aveva accompagnato un giudice istruttore in un sopralluogo nei luoghi in cui l’ingegnere Carlo De Feo era stato tenuto prigioniero dai sequestratori. Questo fu un duro colpo per la ‘ndrangheta, che riuscì a individuare il collaboratore interno che aveva fornito informazioni ai carabinieri. Questo collaboratore, Giuseppe Giorgi, fu anche lui assassinato. Le indagini successive sugli omicidi di Tripodi e Giorgi non portarono a nessuna condanna. Ora la Procura distrettuale di Reggio Calabria potrebbe aprire nuove prospettive su questo caso.

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