Casamicciola Terme e Longarone: due comuni gemellati dalla tragedia. Da decenni queste due comunità si sono unite in un legame di reciproca solidarietà, avendo entrambe vissuto la distruzione dei propri territori a causa di terribili calamità naturali. Quello che è incredibile è che ora, possiamo dire che sono gemellati anche da due tragedie annunciate, ma non evitate dalle istituzioni.
A Longarone, nel 1963, una frana dal monte Toc causò il crollo di una diga artificiale, provocando la morte di oltre 1.900 persone. Questa tragedia era stata annunciata due anni prima da una giornalista, Tina Merlin, che aveva denunciato la pericolosità della diga a causa del dissesto idrogeologico. Purtroppo, le istituzioni non ascoltarono le sue grida d’allarme e l’immane tragedia si verificò.
A Casamicciola Terme, nel 2022, una frana dal monte Epomeo ha causato la morte di dodici persone. Anche questa tragedia era stata annunciata da esperti e giornalisti, ma le istituzioni non hanno preso le necessarie precauzioni. Nonostante le richieste di evacuazione fatte dall’ingegnere Peppino Conte, le zone sottostanti il monte Epomeo non sono state evacuate, provocando una nuova tragedia.
La situazione a Casamicciola Terme rimane critica dal punto di vista del dissesto idrogeologico e alcune zone dovrebbero essere evacuate in caso di allerta meteo. È fondamentale fare tutto il possibile per evitare nuovi disastri e garantire la sicurezza dei cittadini.
È importante che si faccia giustizia per quanto accaduto e che si prendano le giuste misure per prevenire futuri disastri. Questi due comuni gemellati dalla tragedia devono unirsi ancora una volta per affrontare insieme le sfide che la natura presenta loro. Solo così si potrà evitare che tragedie simili si ripetano in futuro.