Incidente a Pastena: donna aggredita da un cane e abbandonata in strada
Una terribile disavventura è capitata a una donna di 43 anni a Pastena, originaria dell’Ucraina. Secondo quanto riportato oggi dal giornale “Il Mattino”, la donna è stata aggredita da un cane mentre si trovava in strada. Ciò che rende questa storia ancora più sconcertante è il fatto che il cane era tenuto al guinzaglio e la proprietaria, anziché prestare soccorso alla vittima, è fuggita via lasciando la donna sanguinante e sola.
L’incidente è avvenuto martedì scorso in via Onofrio Galdieri. La donna, visibilmente ferita e in stato di choc, si è recata nella farmacia più vicina per ricevere cure mediche. Tuttavia, ha preferito evitare di recarsi al pronto soccorso. Nonostante il dolore e lo sgomento, ha deciso di prendersi cura di sé stessa nel modo che riteneva più opportuno.
La vicenda, però, non è finita qui. Il giorno successivo, la 43enne ha avvistato dalla finestra della sua abitazione la proprietaria del cane, che risiede nello stesso quartiere. La donna camminava nuovamente con il suo animale al guinzaglio. Questa visione ha scatenato una reazione immediata nella vittima, che è corsa fuori di casa per chiederle se l’animale fosse stato vaccinato.
È inaccettabile che una persona possa essere aggredita da un cane tenuto al guinzaglio e poi abbandonata in strada senza alcun soccorso. La proprietaria dell’animale ha dimostrato un’incredibile indifferenza verso la sofferenza della vittima, pensando solo a se stessa e alla fuga. È importante che chiunque possieda un animale domestico si assuma la responsabilità di garantire la sua sicurezza e quella degli altri.
Le autorità locali devono intervenire in modo tempestivo per identificare la proprietaria del cane e assicurarsi che vengano prese le misure necessarie per evitare che un incidente del genere accada nuovamente. Inoltre, è fondamentale che venga fatta luce sulla situazione sanitaria dell’animale e che vengano presi provvedimenti adeguati, se necessario.
La donna aggredita merita giustizia e sostegno da parte della comunità. Nessuno dovrebbe mai sentirsi solo o abbandonato in un momento di bisogno, soprattutto a causa dell’indifferenza altrui. Speriamo che questo episodio tragico porti a una maggiore consapevolezza e attenzione verso la sicurezza e il benessere degli animali domestici e delle persone che li circondano.