“Ricordiamo al Comune di Salerno che esistono anche le periferie”
Salerno. È stata una pulizia record quella effettuata stamane a Salerno dai volontari di “Voglio un mondo pulito” e “Retake Salerno”. Durante la bonifica nel quartiere di Fuorni sono stati raccolti ben 700 chili di rifiuti. Numeri che dimostrano il livello di degrado e abbandono di quella zona della città di Salerno, dove in passato i volontari si erano già impegnati per la bonifica. Ma dopo mesi, la situazione è tornata insostenibile con rifiuti di ogni tipo (inclusi diversi aghi) abbandonati per strada.
“705,4 chili rimossi dai volontari, ricordate questo numero durante le elezioni”, si legge sulla pagina di Voglio un Mondo Pulito. “Dal 2020 stiamo ripulendo e denunciando questo angolo di Fuorni, da sempre una discarica abusiva. Il silenzio da parte delle istituzioni. Ci sono anche rifiuti provenienti da altri comuni. Ricordiamo al Comune di Salerno che esistono anche le periferie”.
I volontari hanno anche pubblicato il resoconto della raccolta:
– Rifiuti indifferenziati: 182,3 kg
– Plastica: 24 kg
– Vetro: 113,9 kg
– Tessuti: 65,7 kg
– Rifiuti ingombranti: 262 kg
– Erbacce: 50 kg
– Metalli: 7 kg
Totale: 705,4 kg
Questa situazione evidenzia la necessità di intervenire in modo concreto e immediato per risolvere il problema della gestione dei rifiuti nella periferia di Salerno. È fondamentale che le istituzioni locali si occupino di questa problematica, rispondendo alle richieste dei cittadini e garantendo un ambiente pulito e sicuro per tutti.
Le periferie non possono essere dimenticate o trascurate, ma devono essere prese in considerazione allo stesso modo delle zone centrali della città. È importante promuovere una cultura del rispetto dell’ambiente e dell’igiene urbana, coinvolgendo la comunità e incentivando la corretta gestione dei rifiuti.
Solo attraverso un impegno costante e una collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni, sarà possibile migliorare la situazione e garantire un futuro migliore per le periferie di Salerno. È necessario agire ora, senza attendere ulteriori segnalazioni o emergenze, per restituire dignità e bellezza a questi luoghi che fanno parte integrante della nostra città.